Si è svolto giovedì 23 maggio presso lo Spazio Varco di Cuneo il convegno per celebrare i cinquant’anni dell’Ebat Favla, l’ente bilaterale agricolo della provincia di Cuneo, il quale nasce ufficialmente il 27 febbraio 1974 a seguito di quanto concordato nel Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro tra le organizzazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori dell’agricoltura, che concordarono sull’esigenza di garantire un’adeguata assistenza economico- sociale in caso di malattia e di infortunio. Nel tempo, il ruolo dell’ente è cresciuto e i servizi e le tutele si sono via via ampliati. Alla celebrazione del cinquantenario erano presenti, oltre a numerose autorità locali, il Segretario Generale Cisl Cuneo Enrico Solavagione ed il Segretario Generale Fai Cisl Cuneo Antonio Bastardi, che ricopre anche il ruolo di vice presidente di Ebat Favla, che ha dichiarato: “Oggi si raggiunge un traguardo importante, e non era per nulla scontato cinquant’anni fa, quando si muovevano i primi passi e si iniziava a costruire un’idea che poi nel corso del tempo ha avuto forza e gambe per andare avanti. In questi anni siamo riusciti ad affermare l’importanza del welfare di settore ed oggi l’Ebat Favla eroga ogni giorno prestazioni e servizi importanti, contribuendo a rendere attrattivo il settore primario e ad offrire un importante sostegno alla vasta platea dei lavoratori e lavoratrici agricoli, in tema di formazione, sicurezza e sostegno al reddito. La mission per il prossimo futuro è di continuare ad implementare il nostro welfare e magari di arrivare un giorno a quella famosa cabina di regia per l’incontro della domanda e dell’offerta nel mercato del lavoro. Sicuramente la strada tracciata è quella giusta”.
